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venerdì 6 dicembre 2013

I mobili nello stile impero

Immagine: Twice25 - Rinina25

Con lo stile impero il mobile ritrova antichi fasti e richiami a mitologie passate; la pomposità da un lato tuttavia non è ravvisabile sempre e comunque in tutti i mobili perché una corrente “secondaria” che si inserisce in questo ambito, è quella che produce arredi meno opulenti e più sobri.

Il legno più usato è il mogano mentre oro e marmo sono spesso utilizzati per decorare; rispetto al passato, gli intarsi sono più rari e, in ossequio al neoclassicismo, fanno la loro comparsa elementi ripresi dalla mitologia greca, romana ed egizia, con rappresentazioni di divinità, aquile, sfingi o l’utilizzo di forme che richiamino le colonne, anche nell’arredo.

I tavoli, soprattutto nelle grandi corti, mostrano tutta la loro magnificenza, le gambe si trasformano in vere e proprie opere d’arte con soggetti animali (alcuni mitologici) che sostengono un piano riccamente decorato.

Tornano in auge, ripresi dagli stili dei secoli passati, elementi quali la sedia trono o lo sgabello a X mentre si diffondono arredi che avevano visto la luce solo poco tempo prima, tra questi si trovano le scrivanie, gli scrittoi, le toelette e i sofà.

Spesso i piedi dei mobili rappresentano zampe di leoni ma non solo, ora le decorazioni vanno oltre e anche zampe di elefante o altri animali sono presi a esempio.

I bureau plat sono sempre più presenti, si tratta di una sorta di scrivania con cassetti posti sotto la superficie del tavolo e, in alcuni casi anche gli spazi per inserire il calamaio e tutto ciò che serve per scrivere; talvolta da semplici scrittoi si trasformano in “leggii” su cui appoggiare ciò che si vuol leggere.

Trovano anche diffusione i letti imperiali o quelli en bateau con la caratteristica forma che li fa somigliare a una piccola imbarcazione, in cui il centro è più basso rispetto alla spalliera e alla parte finale del letto che sono più alti; accanto al letto si trova ora il tavolino che, per la sua posizione è detto somno e presenta una linea che richiama le colonne dello stile classico e neoclassico.

Fanno la loro comparsa anche grandi specchi impreziositi da cornici di legno che possono essere inclinati da chi li usa, in base alle proprie necessità, ma compare anche il eil saut de lit, costituito da una brocca e un catino che si inseriscono all’interno di un supporto a tre gambe che può essere realizzato in legno e presentare, alla base, splendide zampe finemente intagliate. Gli accessori invece sono spesso in porcellana.

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